stanotte ho fatto ordine
delle parole messe da parte
aspettando i tuoi occhi.
e diventano molte
come i miei pensieri
di quando tornerai
con quell'accento inglese
di quando a parlarmi
ci sarete tu e una canzone,
le pareti che crollano
e i respiri che corrono.
sei come il primo calore del giorno
e il profumo del pane alle sei del mattino,
aspettami
alla fine di questa notte
sabato 29 giugno 2013
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