Su NothingOwed è difficile trovare qualcosa al di fuori del breve scritto puramente personale, ma oggi è giusto spargere la grande voce di questa azione. Tutto il mio supporto per le persone dietro Anonymous, mi sono limitato a tradurre.
Il post originale lo trovate qui:
In pochi minuti, come il sito è chiuso e il DOJ ne rilascia la dichiarazione, Anonymous entra in azione ed inizia a disfare tonnellate di siti web - inclusi i website del DOJ, dell' US Copyright Office, dell' Universal Music, della RIAA, dell' MPAA e un mucchio di altri siti web.
Department of Justice (Justice.gov)
Motion Picture Association of America (MPAA.org)
Universal Music (UniversalMusic.com)
Belgian Anti-Piracy Federation (Anti-piracy.be/nl/)
Recording Industry Association of America (RIAA.org)
Federal Bureau of Investigation (FBI.gov)
HADOPI law site (HADOPI.fr)
U.S. Copyright Office (Copyright.gov)
Universal Music France (UniversalMusic.fr)
Senator Christopher Dodd (ChrisDodd.com)
Vivendi France (Vivendi.fr)
The White House (Whitehouse.gov)
BMI (BMI.com)
Warner Music Group (WMG.com)
Anonymous lancia il più grande attacco web di sempre, mutilando i website del governo e dell'industria musicale. "Hackttivisti" del collettivo Anonymous stanno ingaggiando un attacco al website della Casa Bianca dopo aver violato con successo i siti del Dipartimento di Giustizia, dell'Universal Music Group, della RIAAA e della Motion Picture Association of America.
Molti membri del Congresso hanno da breve cambiato la loro posizione riguardo il controverso Stop Online Piracy Act, o il SOPA. Il raid su Megaupload di Giovedì (19/01/2012) dimostra infatti come i federali non abbiano bisogno del SOPA o della sua legge sorella, PIPA, per dare un duro colpo al Web.
Cos'è il SOPA?