martedì 13 dicembre 2011

cinquantasei giorni di assenze

ti prendi e sbatti
la testa e le mani,
il poco illuminato
sfuma al nero
era il rumore lontano
era come il sale dagli occhi.
vorrei l'adesso, il noi
il sempre, vorrei il futuro
vorrei le nostre promesse
evaporare nel sole di serra,
ma inverno fuori
ed anche dentro.
ancora parlami
se mi ascolti
perché oggi brucio
e ardo
di fiamma scura
in acque profonde.
se mi cerchi
salvami

4 commenti:

  1. Meglio il buio. La salvezza è per chi crede che ci sia qualcosa da salvare. Siamo già tutti salvi.

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  2. O siamo già tutti dannati? Forse è la stessa cosa.

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  3. "perché oggi brucio
    e ardo
    di fiamma scura
    in acque profonde."
    Non ho nulla da aggiungere: complimenti.

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