ti prego rimanimi addosso
con gli sguardi le parole
dita sfiorate,
avvolgimi come
l'odore del fuoco del
legno che brucia
vedo te voglio te
e sento te
perché sei l'unica stagione
che mi scaldi il cuore.
mi aggrappo stringo
alle tue mani
baciando gli occhi
cingendo le spalle
respirando i capelli,
e solo ora solo adesso
posso smettere di aver paura.
lunedì 17 dicembre 2012
lunedì 26 novembre 2012
l'intenso muoversi di coda
stiamo al riparo
la nebbia la pioggia,
di carte in una mano
e braci ancora calde
e silenzi
troppo brevi.
rinseccano i colori
di mani e osso d'albero,
il colore di queste pareti
in abbinamento alla stagione.
dentro mi guardi
e parli ascolti e respiri,
l'aria resta chiusa
lo stesso ossigeno
delle sigarette spente
in galleria
la nebbia la pioggia,
di carte in una mano
e braci ancora calde
e silenzi
troppo brevi.
rinseccano i colori
di mani e osso d'albero,
il colore di queste pareti
in abbinamento alla stagione.
dentro mi guardi
e parli ascolti e respiri,
l'aria resta chiusa
lo stesso ossigeno
delle sigarette spente
in galleria
venerdì 12 ottobre 2012
di te fotografie in corsa
dimmi che va bene oggi
dimmi che va per noi
tra libri letti alla rinfusa poltrone e coperte,
tornando non spegnere la fiamma
restiamo in luce
per domar la notte
a mani unite.
sono albeggi a bicchieri e luci basse
sono sfiorarsi di tasti leggeri.
color intimo sulla pelle,
guardarti
e guardar le labbra
tappeti tavoli sedie polvere
e tu cuore, cuore corri.
dimmi che va per noi
tra libri letti alla rinfusa poltrone e coperte,
tornando non spegnere la fiamma
restiamo in luce
per domar la notte
a mani unite.
sono albeggi a bicchieri e luci basse
sono sfiorarsi di tasti leggeri.
color intimo sulla pelle,
guardarti
e guardar le labbra
tappeti tavoli sedie polvere
e tu cuore, cuore corri.
lunedì 3 settembre 2012
domenica 5 agosto 2012
l'allevamento delle formiche
andiamocene a sparare
all'arcobaleno
ha troppi colori
molti più di me
a crollare sul divano
piangendo la tv
a spazzolare
gli annunci di lavoro.
andiamo a gonfiare palloncini
festeggiando amici scomparsi
a scrivere amori sui muri
e disamori in bagni scomodi
ad aspettare
nelle stanze d'albergo
consumando l'aria
di un'attesa migliore.
andiamocene a rubare
come soluzione alla noia
a lanciare sassi sul mare
a costruire case vuote.
ad aprire
scatoloni di polvere
a metterci le mani nei capelli
andiamo a dormire in aeroporto
sognando di scappare,
ad aspettare il sole
che ci tolga l'ombra dal viso.
a bere con sconosciuti
parlare con gli specchi
lanciarsi in fiamme
urlando contro il mondo.
andiamo a edificare la luna.
all'arcobaleno
ha troppi colori
molti più di me
a crollare sul divano
piangendo la tv
a spazzolare
gli annunci di lavoro.
andiamo a gonfiare palloncini
festeggiando amici scomparsi
a scrivere amori sui muri
e disamori in bagni scomodi
ad aspettare
nelle stanze d'albergo
consumando l'aria
di un'attesa migliore.
andiamocene a rubare
come soluzione alla noia
a lanciare sassi sul mare
a costruire case vuote.
ad aprire
scatoloni di polvere
a metterci le mani nei capelli
andiamo a dormire in aeroporto
sognando di scappare,
ad aspettare il sole
che ci tolga l'ombra dal viso.
a bere con sconosciuti
parlare con gli specchi
lanciarsi in fiamme
urlando contro il mondo.
andiamo a edificare la luna.
venerdì 27 luglio 2012
orbita circolare
Il mio cuore
va a ritmo sente
la musica,
e quella musica
sei tu.
il rullo di tamburi
il salto finale
staremo ballando ancora
va a ritmo sente
la musica,
e quella musica
sei tu.
il rullo di tamburi
il salto finale
staremo ballando ancora
domenica 15 luglio 2012
luce pura
parlami di noi
del vento nelle valli
le lenzuola aggrovigliate
ai tuoi piedi,
parlami di ricordi
le scene già viste
che vuoi vedere ancora,
il sapore
rimasto sulle mani.
muovere gambe
rubare il respiro.
parlami luce
sul fondo degli occhi,
quanto ancora quanto?
parlami di noi
sempre
del vento nelle valli
le lenzuola aggrovigliate
ai tuoi piedi,
parlami di ricordi
le scene già viste
che vuoi vedere ancora,
il sapore
rimasto sulle mani.
muovere gambe
rubare il respiro.
parlami luce
sul fondo degli occhi,
quanto ancora quanto?
parlami di noi
sempre
mercoledì 13 giugno 2012
estrema Tule
smettila
di riempirti gli occhi
io lo vedo,
anche tu.
sarete tramonto
senza bellezza
sarete il sepolcro
senza rituale.
l'orazione dei morti
aggrappati alle polveri.
e sarò già cenere
e sarete legno
nascere secchi
di nessun cuore, da scaldare.
di riempirti gli occhi
io lo vedo,
anche tu.
sarete tramonto
senza bellezza
sarete il sepolcro
senza rituale.
l'orazione dei morti
aggrappati alle polveri.
e sarò già cenere
e sarete legno
nascere secchi
di nessun cuore, da scaldare.
martedì 12 giugno 2012
Fotomania
Il fenomeno fotografico ha ucciso la fotografia.
(il fenomeno di massa ha ucciso il fenomeno)
sabato 2 giugno 2012
salmastre
ciò che non si ferma mai
e va, e va
tu respiri il sole
su di me
e dormi
su di me.
sale la risacca
gli sguardi circospetti,
conta l'infinito
saremo ancora qui.
e va, e va
tu respiri il sole
su di me
e dormi
su di me.
sale la risacca
gli sguardi circospetti,
conta l'infinito
saremo ancora qui.
mercoledì 2 maggio 2012
l'egoismo del vento
ordina le nuvole
e accelerami contro
prendi tempo
ma non chiudere gli occhi.
nasconditi lontano, perché
cosa allora
urlassi il tuo nome
al cielo,
e questa pelle
altro non pretende
che sanguinare
martedì 10 aprile 2012
l'anarchia del merlo bianco
muovono sottovento
le piume in rivolta
parole nascoste
al troppo tempo,
a studiarne la cornice
dimenticandoci,
ma senza cambiar colore
senza arrossire allo sguardo.
occhio fermo
ali piegate
solo aspettando forse
la nebbia in primavera.
martedì 20 marzo 2012
equinozio
presto ricomincerai
a stenderti
come torna il giorno,
rallentano tutti
mentre io mi fermo.
fermo il cuore
fermo immobile,
per tornare ad assaggiare
dodici ore di luce
sul tuo viso così
a stenderti
come torna il giorno,
rallentano tutti
mentre io mi fermo.
fermo il cuore
fermo immobile,
per tornare ad assaggiare
dodici ore di luce
sul tuo viso così
venerdì 16 marzo 2012
per labbra screpolate
non ricordarti
non rispondermi ancora
l'ennesimo spreco
in quota alle tue labbra.
punta al risparmio,
è fermarsi
correndo via
che toglie il respiro.
tagliarsi le mani
per dimostrare
di non saper tenere più niente.
non rispondermi ancora
l'ennesimo spreco
in quota alle tue labbra.
punta al risparmio,
è fermarsi
correndo via
che toglie il respiro.
tagliarsi le mani
per dimostrare
di non saper tenere più niente.
giovedì 15 marzo 2012
giovedì 8 marzo 2012
il sole prima del guasto
piangiamo le stelle
degli altri
ammassati sul linoleum
parola attesa sospiro,
sguardi bassi
lo sguardo basso.
qualcuno mi sta rubando
l'aria
qui dentro.
un giorno ci vedrà,
ma ci piace così
vetri appannati
di piccoli bar senza nome.
degli altri
ammassati sul linoleum
parola attesa sospiro,
sguardi bassi
lo sguardo basso.
qualcuno mi sta rubando
l'aria
qui dentro.
un giorno ci vedrà,
ma ci piace così
vetri appannati
di piccoli bar senza nome.
lunedì 5 marzo 2012
mercoledì 8 febbraio 2012
la primavera tarderà ad arrivare
che allora le fiamme
salgano in superficie
e divorino il giorno
e acciechino la notte
che gli angeli cadano
ali troppo belle
e spesse, pesanti,
la vita si prostri
le madri strappino i capelli,
le vesti inutili.
che le parole perdano
insignificante significato,
la musica sia rumore
che i colori muoiano
i monumenti crollino
e tornino pietra.
che torni la pietra.
salgano in superficie
e divorino il giorno
e acciechino la notte
che gli angeli cadano
ali troppo belle
e spesse, pesanti,
la vita si prostri
le madri strappino i capelli,
le vesti inutili.
che le parole perdano
insignificante significato,
la musica sia rumore
che i colori muoiano
i monumenti crollino
e tornino pietra.
che torni la pietra.
senza ricetta medica
non vitamine
a chiave dei tuoi giorni
ma non di cenere
potrai vivere ancora.
forse ne senti davvero
il seno il respiro
la sua voce,
il fondo delle tue notti.
le pupille ti svegliano
per occhi colmi
che non trattengono oltre,
apri lo sguardo
e le tue mani
e le tue labbra
al gelo
ma sali veloce ora
e serrale subito
per non annegare.
a chiave dei tuoi giorni
ma non di cenere
potrai vivere ancora.
forse ne senti davvero
il seno il respiro
la sua voce,
il fondo delle tue notti.
le pupille ti svegliano
per occhi colmi
che non trattengono oltre,
apri lo sguardo
e le tue mani
e le tue labbra
al gelo
ma sali veloce ora
e serrale subito
per non annegare.
giovedì 2 febbraio 2012
carbone
sfumo rinchiuso
la cella stringe la cella
taglia la gola, sbarra
fredda contro il petto.
passando per mostri
conosciamo i giganti
e gli occhi smettono di servirci,
la lingua impara da sé
a leccare le ferite
io apro il fuoco
e ne mangio il vivo
il volto è nero
e gli occhi smettono di servirci.
sabato 21 gennaio 2012
cigolare
è lo spazio vuoto
tra l'occhio e la mano
tra i pensieri, e noi
colmo di fumo
il gelo
delle parole mute.
l'enigma delle porte,
ma i cardini vecchi
quando ghiacciano
non fanno rumore.
venerdì 20 gennaio 2012
Bit Guerra
Su NothingOwed è difficile trovare qualcosa al di fuori del breve scritto puramente personale, ma oggi è giusto spargere la grande voce di questa azione. Tutto il mio supporto per le persone dietro Anonymous, mi sono limitato a tradurre.
Il post originale lo trovate qui:
In pochi minuti, come il sito è chiuso e il DOJ ne rilascia la dichiarazione, Anonymous entra in azione ed inizia a disfare tonnellate di siti web - inclusi i website del DOJ, dell' US Copyright Office, dell' Universal Music, della RIAA, dell' MPAA e un mucchio di altri siti web.
Department of Justice (Justice.gov)
Motion Picture Association of America (MPAA.org)
Universal Music (UniversalMusic.com)
Belgian Anti-Piracy Federation (Anti-piracy.be/nl/)
Recording Industry Association of America (RIAA.org)
Federal Bureau of Investigation (FBI.gov)
HADOPI law site (HADOPI.fr)
U.S. Copyright Office (Copyright.gov)
Universal Music France (UniversalMusic.fr)
Senator Christopher Dodd (ChrisDodd.com)
Vivendi France (Vivendi.fr)
The White House (Whitehouse.gov)
BMI (BMI.com)
Warner Music Group (WMG.com)
Anonymous lancia il più grande attacco web di sempre, mutilando i website del governo e dell'industria musicale. "Hackttivisti" del collettivo Anonymous stanno ingaggiando un attacco al website della Casa Bianca dopo aver violato con successo i siti del Dipartimento di Giustizia, dell'Universal Music Group, della RIAAA e della Motion Picture Association of America.
Molti membri del Congresso hanno da breve cambiato la loro posizione riguardo il controverso Stop Online Piracy Act, o il SOPA. Il raid su Megaupload di Giovedì (19/01/2012) dimostra infatti come i federali non abbiano bisogno del SOPA o della sua legge sorella, PIPA, per dare un duro colpo al Web.
Cos'è il SOPA?
lunedì 9 gennaio 2012
capelli corti
sei l'aria prima
e pioggia,
e il colore del cielo
ad occhi chiusi.
l'ombra
delle stelle.
sei la pagina bianca
in fondo al libro
dove ti piace
restare, a pensare.
sei il respiro affannato
l'auto che corre
e l'orlo della coperta
il sabato notte.
sogno quello che vuoi tu.
mercoledì 4 gennaio 2012
La momentaneamente deceduta linea internet
Scene viste e riviste, con il cuore che si ferma, ogni volta.
Il sottile labiale 'i love you' di Angelina Jolie.
La bilancia di Kim Ki Duk.
Bangarang Rufio.
L'anno scorso c'era mensilmente un Hokusai sul muro,
quest'anno pure.
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